
Quest’anno, Mercurio sarà retrogrado (cioè….. in-verte il suo movimento e, apparentemente, torna indietro) nei tre Segni d’aria:
- Acquario (31 gennaio—>20 febbraio),
- Gemelli (30 maggio—>22 giugno),
- Bilancia (27 settembre—>18 ottobre).
Cosa comporta per noi la retrogradazione di Mercurio?
Quando un Pianeta in-verte il suo moto, tutte le sue qualità, che normalmente si rivolgono all’esterno, vengono proiettate verso l’interno, quindi, anche noi intro-vertiamo il nostro pensiero, il nostro sentire, il nostro sentimento o la nostra intuizione, a seconda che la retrogradazione avvenga, rispettivamente, in segni di aria, terra, acqua o fuoco.
Nel 2021
In questo 2021, intro-verteremo, cioè porteremo dentro di noi le qualità di Mercurio: il nostro pensiero (lo approfondiamo e lo rivalutiamo…. siamo portati a riflettere…) e la nostra comunicazione (siamo spinti ad ascoltarci di più e a cercare di capire meglio cosa vogliamo veramente esprimere).
Ecco perché, con Mercurio retrogrado, la comunicazione si fa più complicata, è più difficile farci capire dagli altri, perchè è come se stessimo comunicando con noi stessi… noi ci capiamo bene, ma gli altri meno.
“Aiuto! Mercurio è retrogrado!”
E se questo guardarsi dentro, portare la riflessione all’interno di noi, non lo facciamo volontariamente, in questo periodo è molto probabile che “succedano” eventi esterni che ce lo fanno fare: con Mercurio, che è il Pianeta dei piccoli spostamenti (il Dio Mercurio ha le alette ai piedi….), del commercio, delle idee e della comunicazione, si possono verificare intoppi, ritardi, cambi di programma, di itinerari, la macchina si ferma, succedono incidenti (magari mentre si va in retro-marcia, guarda caso!), rimaniamo senza carburante, dimentichiamo a casa qualcosa e ci tocca tornare indietro, le apparecchiature elettroniche ( soprattutto quando Mercurio retrogrado è in Acquario!) si guastano, il telefono non funziona, non prende, ecc… ecc…
Allora: cosa possiamo fare per sfruttare al meglio Mercurio retrogrado?
Stiamo particolarmente attenti ai nostri pensieri, ricordiamoci che l’energia va dove va il pensiero, no ai pensieri incontrollati e inconsapevoli, prendiamo in mano la nostra Vita guidando la nostra mente!
Riflettiamo prima di comunicare. Quante relazioni possono migliorare con una comunicazione attenta, ponderata, non superficiale? Quante situazioni lavorative e d’affari possono trarre giovamento da una comunicazione efficace, non affrettata e approssimativa?
Ogni situazione, nella Vita, può essere guardata dalla prospettiva positiva, istruttiva ed evolutiva.
Buona Vita!